Addio a Natale Bini, contadino, montanaro, comunista, sindacalista e dirigente della Filef

Filef Reggio Emilia si unisce al lutto per la scomparsa di Natale Bini, contadino, montanaro e comunista, come si definisce lui stesso nel libro “Dalla Pietra di Bismantova al Duomo di Milano e…ritorno”, pubblicato dal sindacato pensionati della Cgil nel 2018.
Nato a Cavola di Toano nel 1934, Natale emigrò a Milano, ove si impegnò nella Cgil e nella Filef, per la quale fu eletto eletto presidente del Circolo emiliano-romagnolo. Dopo il pensionamento, rientrò nella sua montagna.
“Con la sua attività – lo ricorda Spi Cgil – Natale ha saputo testimoniare, nell’ambito della montagna reggiana, lo spirito di servizio che il nostro sindacato esprime concretamente. Una storia che va ben oltre l’impegno meramente sindacale, ma che si collega ad una memoria collettiva di una intera comunità montana reggiana, antifascista e resistente, migrante e profondamente radicata nel dibattito pubblico che dal dopoguerra ad oggi si è impegnata a favore di un permanente Progetto Montagna.
Questo era il titolo di alcune piattaforme ritrovate negli archivi sindacali di zona ( e risalenti alla fine degli anni ’70 e ai primi anni ’80). Si tratta di memorie di generazioni che dal dopoguerra e per molti decenni hanno continuato ad alimentare migrazioni interne verso le grandi città del Nord Italia, da Genova e Milano, per inserirsi nel lavoro delle industrie e dei servizi”.

 

I funerali si terranno lunedì 30 gennaio, con partenza alle 9 dall’ospedale di Castelnovo Monti per il cimitero di Cerrè Marabino di Toano.

Ai familiari, agli amici, ai compagni di lotta di di Natale le condoglianze e un forte abbraccio da tutti i soci e i volontari di Filef.

 

(S.M.)