Il 27.1.2023 la Sezione ANPI Berlino Brandeburgo celebrerà la “Giornata Internazionale della Memoria”, per ricordare tutte le vittime del nazismo

27 GENNAIO – GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MEMORIA

Il 27.1.2023 la Sezione ANPI Berlino Brandeburgo celebrerà la “Giornata Internazionale della Memoria”, per ricordare tutte le vittime del nazismo.

 

L’Italia istituì tale giornata con un’apposita legge (n.211 del 20 luglio 2000) che all’art. 1 recita:

La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani, militari e politici, che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.

Questa giornata fu istituita anche dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 1/11/2005 con la risoluzione 60/7.

Per l’ANPI si tratta di una giornata della massima importanza non solo per „ricordare“ e onorare tutte le vittime del nazionalsocialismo e del fascismo ma, oggi più di ieri, per “riflettere“ e rinnovare l’ impegno per il rispetto dei diritti umani e della pace.

Pertanto, invitiamo tutti/e all’appuntamento delle ore 10 del giorno 27 gennaio, presso il

  • Memoriale dei SINTI e ROM d’Europa (in Simsonweg nel Groesser Tiergarten Berlin) per poi recarsi tutti insieme al
  • MEMORIALE dell’OLOCAUSTO, al
  • Monumento in memoria delle persecuzioni degli OMOSESSUALI e, al
  • Monumento commemorativo delle vittime dell’AKTION T4.
  • In tutte e 4 le stazioni deporremo un omaggio floreale, osserveremo un minuto di silenzio dopo la lettura di brevi memorie.

Nel pomeriggio vi invitiamo a partecipare on line all’incontro con Sandro Baldan, organizzato dalla Sezione ANPI di Francoforte.

Il Comitato di Sezione ANPI Berlino Brandeburgo

 


 

Luigi Baldan testimone della Shoah

 

Nel Giorno della Memoria 2024 le sezioni ANPI in Germania organizzano un incontro pubblico virtuale sulla storia di Luigi Baldan, testimone diretto delle sofferenze inflitte agli ebrei nei campi di prigionia nazisti.

Giovane marinaio della Regia Marina Militare Italiana, Luigi Baldan (1917 – 2017) è uno degli oltre 600.000 militari italiani che dopo l’8 settembre del 1943 furono catturati dai nazifascisti e deportati in Germania a servire nell’economia del Reich. Fu vittima e testimone delle aberranti condizioni di schiavitù in cui versavano i prigionieri, e più di tutti i deportato ebrei, che ha documentato nel suo libro  Lotta per sopravvivere. La mia Resistenza non armata contro il nazifascismo. Ma Baldan racconta anche della solidarietà tra i prigionieri, ed in particolare verso un gruppo di ragazze ebree incontrate in Polonia, sottoposte a regimi di un’incredibile durezza, cui lui ed altri soldati cercavano di dare sollievo.

Sarà con noi il figlio di Luigi, Sandro Baldan, che ha trascritto le memorie del padre e le ha pubblicate nel 2007. Vi invitiamo quindi a partecipare all’incontro, che si terrà:

 

Sabato 27 gennaio, ore 17:00

Interverrà
Sandro Baldan
figlio di Luigi Baldan, custode della memoria della storia del padre

 

Per partecipare, utilizzare QUESTO LINK (ID riunione: 841 8638 7391, passcode: 827300)

La presentazione completa dell’incontro e del relatore è disponibile QUI.