Un anno fa ci lasciava Ennio Di Marcantonio Verdecchia, italo-venezuelano, nato a San Nicolò, in provincia di Teramo, nipote di contadini abruzzesi e figlio di operai emigrati nel paese sudamericano, giovane militante progressista nelle fila della sinistra venezuelana degli anni ’60 dopo la dittatura di Perez Jimenez, lavoratore, poi studente e avvocato, sempre impegnato per il riscatto dei diseredati e degli sfruttati che meritavano un avvenire diverso, che fossero italiani o venezuelani.
Ennio è stato un convinto sostenitore dell’esperienza chavista per l’emancipazione del popolo venezuelano e ha dato, da giurista, un significativo contributo alla redazione della Costituzione bolivariana insieme ad altri italo-venezuelani.
Gli rendiamo omaggio, ad un anno dalla sua scomparsa, attraverso il racconto partecipato e commovente dei figli.